Trattamenti anti-age e pro-age: c’è differenza?

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Per qualcuno i termini pro-age e anti-age non significano molto e richiamano semplicemente formule ascoltate in televisione in ambito di cosmetica per donne. Eppure fanno riferimento a due mondi totalmente opposti che stanno significativamente cambiando il modo in cui la società si approccia all’invecchiamento.

Cos’è l’approccio anti-age?

L’approccio anti-age è quello che potremmo definire più tradizionale, ovvero orientato a contrastare l’invecchiamento in modo convenzionale. Per contro l’approccio pro-age è quello che vuole accogliere il naturale scorrere del tempo esaltando salute e bellezza.

Il fenomeno, se così possiamo chiamarlo, trae origine dal riscatto degli over-50 soprattutto nel mondo dell’influencer marketing. A loro (e non solo) il mondo della nutraceutica e della cosmetica rivolge prodotti mirati a vivere l’invecchiamento non più come una gogna o una vergogna ma come un qualcosa che è inutile combattere.

Ci sono tanti modi per invecchiare e, nell’era delle malattie del benessere, quello della prevenzione sembra essere il migliore possibile. Pertanto assumere integratori a base di collagene, elastina e vitamina C già dai trent’anni e seguire uno stile di vita attento, regolato e sano è decisamente più efficace rispetto all’utilizzo intensivo di prodotti e trattamenti ringiovanenti.

Le formule pro-age

Le formule pro-age rifiutano lo scopo principe di quelle anti-age che intendono cancellare un fatto naturale e non influenzabile: l’invecchiamento. Pertanto il mercato del benessere con la “b” maiuscola, oggi, non intende far finta che le rughe o gli acciacchi della senilità non  esistano. Anzi, tale approccio si fonda sulla consapevolezza per cui il corpo va incontro a esigenze differenti con il passare del tempo e, pertanto, studia le migliori formule per accompagnare tali cambiamenti.

In questo approccio il miglior alleato a cui fare riferimento è sicuramente la natura, spesso bistrattata dai consumi di massa e posta ai margini della società fin quando non ci siamo accorti che l’intero ecosistema globale sia gravemente compromesso.

Accogliere l’invecchiamento dando con la prevenzione

Per l’accoglimento della maturità fisiologica i principi attivi di maggior rilievo scientifico, soprattutto in termini di bellezza e benessere sembrano essere proprio quelli che, con il tempo, sintetizziamo o produciamo in quantità minori: collagene ed elastina. A questi si aggiungono acido ialuronico e vitamina C, elementi molto amati da nutraceutica e cosmetica naturale proprio perché hanno dimostrato tutta la loro potenza rinvigorente e anti-ossidante.

A proposito di anti-ossidanti è importante menzionare anche la “lotta” contro i radicali liberi, i popolari responsabili dell’invecchiamento. È ormai noto a tutti che stress, fumo, alcol, inquinamento e abitudini di vita dannose comportino un aumento significativo di queste entità molecolari altamente reattive che danneggiano tessuti, DNA e cellule del nostro corpo.

Invecchiare in salute

L’assunzione di integratori e alimenti anti-ossidanti è il vero elisir di lunga vita perché le sostanze in essi contenute fungono da “trappole” per i radicali liberi e si immolano per preservare la salute del nostro organismo. Difatti gli anti-ossidanti attirano l’azione reattiva dei radicali liberi che andranno a colpire questi ultimi anziché il nostro DNA o le cellule del nostro corpo.

La vitamina C, a tale proposito, è un potente anti-ossidante che non preserva solamente l’organismo dai malanni stagionali perché svolge numerose funzioni benefiche per mente e corpo.

Vivere in ottica pro-age, quindi, significa maturare la consapevolezza per cui tutti invecchiamo ma con un nuovo modo di prepararsi a questa fase. La prevenzione, lo stile di vita sano, l’integrazione alimentare e la scelta attenta di ciò che consumiamo sono gli elementi fondanti per invecchiare in salute e vivere in modo più sereno la maturità del nostro organismo.