I tipi di parquet, dal massello al laminato

tipi di parquet

Il parquet oggi è un tipo di pavimento molto utilizzato, specialmente nelle abitazioni moderne. È davvero molto particolare come pavimento, perché riesce a creare un’atmosfera molto accogliente e calda all’interno delle abitazioni.

Quindi sicuramente poter avere un pavimento di questo tipo migliora il comfort abitativo. Non dobbiamo dimenticare che sul mercato sono disponibili vari tipi di parquet, che possono essere scelti in base alla loro qualità e in base anche ai colori, per fare una scelta di stile e in termini di design.

Ma come fare a scegliere il tipo di parquet più adatto alla nostra casa? Vogliamo darti un’idea dei tipi di parquet che hai a disposizione, in modo da spiegarti anche i vantaggi che puoi ottenere.

Andiamo a scoprirli subito.

Il parquet massello

Acquistare un parquet rovere naturale come quello prodotto dall’azienda Boen significa affidarsi ad un’azienda che si contraddistingue per la qualità. Acquistare anche un parquet di tipo massello vuol dire avere un vero e proprio elemento di arredamento pregiato. Il parquet massello rappresenta la forma più diffusa e più tradizionale di questo tipo di pavimento.

Di solito se ne distinguono due tipologie, tradizionale e prefinito. Quello tradizionale non è pronto per essere utilizzato direttamente, ma può essere sottoposto ad un processo di carteggiamento o di verniciatura. Il vantaggio del parquet di tipo massello consiste nel fatto che può essere levigato più volte nel corso del tempo, quindi dura molto.

Inoltre non bisogna dimenticare che il legno è un materiale isolante. Più spesso è lo strato di legno che viene utilizzato, più si può usufruire di questa proprietà.

Il parquet multistrato

Il parquet multistrato è costituito, come dice lo stesso termine, da più strati di legno. In genere lo strato di legno superficiale è più pregiato rispetto a quello che si trova all’interno. Quest’ultimo comunque si propone come un materiale molto resistente. Di solito si acquista già lavorato e verniciato. Infatti parliamo spesso, in riferimento a questa tipologia, di parquet prefinito.

Poiché è composto da due strati di legno, risulta un pavimento molto stabile e il suo costo è inferiore rispetto al parquet massello.

Il parquet laminato

Il parquet laminato è composto da uno strato di legno non pregiato costituito principalmente da fibre di legno o miscugli di resina e carta. Su questo strato è collocato un altro di materia plastica. Si tratta di uno strato stampato prodotto essenzialmente per riprodurre il colore e le venature tipiche del legno.

È il tipo di parquet più economico che si può trovare in commercio ed è adatto a coloro che non vogliono preoccuparsi tanto della manutenzione del pavimento. Basta infatti pulirlo normalmente e inoltre resiste nel tempo perché non viene intaccato dalle macchie.

Quale legno si usa per il parquet

Il legno è un materiale molto importante usato frequentemente nelle costruzioni. Questo materiale è particolarmente apprezzato per le sue caratteristiche e per le proprietà che riesce a mettere a disposizione. Infatti, oltre ad essere un materiale resistente ed elastico, si propone anche come un ottimo isolante termico ed acustico.

Di solito per il parquet si utilizzano legni rossi o legni chiari. Per esempio, fra i primi, possiamo ricordare il merbau e il doussiè Africa. Fra i legni chiari, invece, spesso si fa riferimento al faggio, al rovere e all’acero americano. Quest’ultimo è un albero originario del Nord America e, insieme al rovere e al faggio, si presta molto bene a ricavare il parquet dalle tonalità più chiare. Sono delle variazioni cromatiche che si utilizzano di solito per le stanze più piccole o per gli ambienti con poca luce. Infatti il colore chiaro rende gli spazi visivamente più grandi, dando una maggiore sensazione di leggerezza e un maggior senso di abitabilità.