Non c’è da stupirsi se nella casa dei sogni non vogliamo manchi il pavimento in legno: raffinato, lucido, elegante; esotico seppur moderno, dà fascino contrastante all’abitazione che n’è dotata; eppure la sua cura e pulizia rappresentano a volte un incubo insuperabile tanto da riconsiderarne l’acquisto. D’altronde si possono riscontrare diversi problemi con la pulitura del parquet dovuti a finiture, vernici ed oli che non reggono il tempo e l’usura. Questa guida si pone l’obiettivo di ovviare a cattive sorprese tramite validi consigli riguardo alla pulizia del parquet.
Attenzione alla finitura del parquet
Prima di tutto bisogna sempre fare attenzione alla finitura del parquet. Per evitare di commettere errori sarebbe opportuno rivolgersi a dei servizi specializzati nella pulizia, come un’impresa pulizia Verona, che possa mettere a disposizione il lavoro di professionisti nel modo più opportuno, rispettando le caratteristiche del parquet.
Il vostro pavimento in legno, come qualsiasi tipo di parquet, possiede una scheda identificativa e un certificato di qualità. In questa scheda avrete la possibilità di conoscere la finitura del vostro pavimento, il quale può essere stato trattato ad olio, vernice o cera con una superficie che si può presentare in diverse sfaccettature: spazzolata, liscia o mista. Etichette che sembrerebbero rendere impossibile il mondo del parquet, ma che in realtà ne facilitano la manutenzione. Le specifiche di uno specifico parquet definiscono un’unica e specifica modalità di pulitura.
Finito ad olio o cera
In questo caso il pavimento in legno conviene pulirlo con acqua e prodotti specifici non erosivi o troppo invasivi, in caso contrario il parquet necessiterà di essere troppo frequentemente ri-oliato o ri-cerato, azione che è richiesta in qualsiasi caso, ma utilizzando saponi e prodotti delicati sarà richiesta in maniera più sporadica. Fondamentale aggiungere che in un parquet con finitura ad olio o cera, soprattutto se con superficie liscia, è fortemente sconsigliato usare scope con setole spesse e rigide, sarebbe opportuno optare per una scopa a vapore.
Finito a vernice
Il parquet, in questo caso, risulterà essere più resistente e comodo, anche se in determinati casi la vernice potrebbe non essere di ottima qualità o, se pulito troppo spesso e con prodotti erosivi, il parquet potrebbe andare incontro ad una malnutrizione della superficie e ad una successiva decadenza dello strato coprente.
Attenzione ai prodotti e ai detergenti
Un consiglio utilissimo per la pulizia del vostro parquet, sia esso finito a vernice oppure cera o olio, ricade nella scelta di un sapone detergente con pH neutro. La scelta del detergente è fondamentale, poiché l’utilizzo di sostanza aggiuntive come creme, oli, anti-calcare o alcol porterebbe col tempo a corrodere la finitura. Non utilizzare lucidanti insieme al detergente perché, in caso contrario, si potrebbe andare incontro ad un deterioramento del pavimento.
Ricordatevi che è altrettanto sconveniente usare detergenti per mani o corpo per la pulizia del parquet, anche questo porterebbe ad un deterioramento della finitura, soprattutto se ad olio o cera.
Non spazzate, strofinate
I pavimenti in legno sono nemici delle setole rigide, odiano essere graffiati. Sicuramente il parquet va pulito con strofinacci:
- a pelo corto se la superficie del pavimento è liscia;
- a pelo lungo se la superficie del pavimento è invece ruvida.
I migliori strofinacci sono senza dubbio in panno di microfibra oppure in puro cotone. Se non riuscite proprio a fare a meno della tradizionale scopa, è consigliabile porre al di sotto delle spatole un panno umido. In questo caso le spatole della scopa non saranno a contatto diretto con la superficie del pavimento e sarà possibile anche applicare una sensibile pressione al fine di strofinare con più cura. Ricordatevi di risciacquare spesso il panno.
Occhi a terra
Sembrerà banale, ma uno dei consigli immortali parlando di pulizia di un delicato pavimento in legno è fare attenzione a ciò che di appuntito o ruvido potrebbe essere finito sul parquet. A volte piccoli oggetti o frammenti di vetro, ma anche briciole, potrebbero, durante la strofinatura, se non rimossi, causare parecchi danni al vostro parquet, soprattutto se a superficie liscia.
Perciò ponete molta attenzione, prima di iniziare a pulire il pavimento, a possibili intralci. Un’ottima soluzione per ovviare a questo problema potrebbe essere l’utilizzo di un aspirapolvere con un battiscopa specifico che possa sgombrare la superficie permettendo poi una corretta e sicura pulizia.
Seguite questa guida e il vostro parquet sarà pulito e protetto.