Caldaie a condensazione: perché puntano all’efficienza energetica

caldaie a condensazione

La caldaia ha una valenza di rilievo per quanto riguarda il sistema di riscaldamento degli ambienti chiusi, siano essi di natura privata o commerciale. Tuttavia, quando si decide di acquistare una caldaia, si rischia di avere una certa difficoltà nella scelta, vista l’ampia varietà di modelli presenti sul mercato. Ci sono tante soluzioni con caratteristiche e prezzi diversi.

Per chi vuole badare all’efficienza energetica la scelta migliore è certamente la caldaia a condensazione, come le soluzioni per il riscaldamento proposte da Chaffoteaux. Una caldaia di questo tipo permette di ottimizzare il riscaldamento dei luoghi e di diminuire i costi dell’energia elettrica a favore delle spese in uscita e dell’ecosistema con una minor dispersione di fumi tossici.

Una scelta green consigliata e favorita dai protocolli sull’ambiente. Ecco, quindi, una breve guida sulle caratteristiche della caldaia a condensazione e sul perché questi strumenti puntano all’efficienza energetica. Ci soffermeremo anche sulle differenze tra caldaia a condensazione e caldaia tradizionale.

Le caratteristiche della caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione è così definita per il meccanismo tecnico che è alla sua base nel produrre l’acqua calda. La caldaia condensa il vapore acqueo che verrebbe emesso dai fumi di scarico. Questo processo consente di riscaldare maggiormente gli ambienti con un’ottimizzazione dei consumi.

Il vapore diventa calore attraverso la combustione, caratteristica che rende la caldaia a condensazione una scelta innovativa.

Caldaia a condensazione e caldaia tradizionale

Se si vuole fare un paragone con le caldaie tradizionali, è da dire che quelle a condensazione sono certamente meno inquinanti e più funzionali al raggiungimento del risultato finale, quello di riscaldare gli ambienti.

La caldaia a condensazione ottimizza il processo di riscaldamento impiegando materiale già combustore con un netto risparmio di energia, soldi e una minor dispersione nell’ambiente di fumi nocivi causa dell’inquinamento atmosferico. Una scelta sicuramente più green rispetto ad una caldaia tradizionale.

Dove si può usare una caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione può essere impiegata in ambienti privati e commerciali. Tuttavia bisogna prestare attenzione a non installarla in luoghi chiusi, come nel caso di garage, ovviamente per ragioni di sicurezza. Si tratta di un processo di ristagno che impone il cambio d’aria.

Opportuno è quindi collocare la caldaia verso aree esterne, come balconi o finestre, in cui è facile gestire la caldaia e ottimizzare l’ingombro. Le caldaie a condensazione occupano uno spazio maggiore. Quindi installarle all’interno degli ambienti è sconsigliato per non invadere gli spazi interni e anche perché è difficile camuffarle.

L’installazione prevede un processo complesso, per cui è importante che venga eseguita con attenzione ai fini di sfruttare al meglio le potenzialità della caldaia, che non solo è efficiente da un punto di vista energetico, ma è anche ottima per ridurre i consumi sulla bolletta e fare economia sulle spese.

Caldaia a condensazione ed efficienza energetica

La caldaia a condensazione è stata progettata per garantire l’efficienza energetica. Questa tematica è molto attuale dato il problema dell’inquinamento atmosferico. Si è cercato negli ultimi anni di ridurre i consumi di energia elettrica creando sistemi a minor assorbimento capaci di sfruttare le energie alternative. In questo caso si sfrutta il vapore acqueo ristagnato.

La scelta verso elettrodomestici green è supportata dai nuovi protocolli in materia ambientale e dai numerosi bonus destinati a chi sceglie sistemi a minor consumo ai fini di tutelare l’ambiente. Nel caso della caldaia a condensazione il vantaggio è anche economico, in virtù del risparmio in bolletta.

Lo scopo è quello di consentire un ottimo riscaldamento degli ambienti abbassando i costi dei consumi e diminuendo la diffusione nell’ambiente di gas di scarico. Condensando all’interno il vapore acqueo, si tutela l’ambiente circostante.

Il combustile impiegato è nettamente più basso rispetto ad una caldaia tradizionale. Naturalmente sul risparmio influiscono una serie di variabili, tra cui la grandezza degli ambienti e la necessità di riscaldamento, se si tratta di ambienti particolarmente freddi. La caldaia a condensazione sfrutta un meccanismo termo-idraulico, questo fa sì che si sfruttino risorse di per sé non inquinanti per riscaldare.